E' più fastidioso il mal di gola o la quasi certezza dell'ennesima recidiva di herpes labialis? Non è servito decidere, perchè sul foglietto illustrativo non c'era nessuna controindicazione nel prendere Clavulin e Zelitrex con la stessa tazza di the... ma se avessi dovuto decidere?
Ultimamente, decidere sta diventando problematico. Per tutti gli anni di liceo ho evitato di considerare importanti le variabili e le incognite: io e il mio cinque in matematica formavamo una squadra formidabile. Ho iniziato a rimproverarmelo al primo esame di primo anno, fisica. Una materia incognita, e l'umore dei professori variabile. Giorno dopo giorno ho iniziato a sfrattare dalla mia materia grigia tutte le nozioni di geografia astronomica per far posto al minimo indispensabile di quei concetti che scoprivo regolare un po' tutto.
Evidentemente, però, c'è qualcosa nel mio codice genetico più cocciuto della mia volontà, qualcosa che mi impedisce di applicare alla vita quotidiana questa idea dell'imprevedibile, con cui non mi rassegno a fare i conti.
Ho più variabili ed incognite nella mia vita ora di quante non ne abbia mai avute finora, e sono arrivate tutte insieme, come la pioggia che ha flagellato la nostra serata. Un po' come Castel Sant'Angelo sembra aver avuto ragione del Tevere e delle sue bizze, così anche in balia di questa corrente di X c'è una boa ben ancorata al fondo. Tra le onde che portano via le mie certezze Erasmus, le idee sul quinto anno, i miei compagni che partiranno di sicuro per chissà dove, le serate scatenate come quella appena conclusa, le miserrime due ore e mezza
di sonno che mi spettavano e gli ultimi decibel di voce residui, quella boa si trasforma in roccia e si pianta lì. Non credete nelle magie? Se sono riuscita ad aprire gli occhi e, imperterrita ed incurante, sentimentale, continuo ad ancorare quella boa al fondo, e la trasformo in roccia ogni momento che riesco a rubare, ho scoperto i testi di Caparezza, la matematica discreta, gli anelli e i divisori dello zero, non posso non credere nella magia. Forse anche il fatto che molto nella vita sia una X, decidi tu se una incognita o un incrocio di strade, forse anche questo è magia.
Grazie, ragazzi, per questa serata davvero bellissima.
Voglio te per compagnia, portami in balia della gente, dove c'è amore, lì sarò presente anch'io...